
Venezia è la principale città del Veneto e dell'Italia nord-orientale, capoluogo della provincia omonima e della regione Veneto. E' catalogata come patrimonio dell'umanità dall'UNESCO.
La città di Venezia è situata, insieme a numerose piccole isole, all'interno della Laguna di Venezia, nella parte nord-occidentale del Mare Adriatico.
Storicamente Venezia è stata soprannominata "la Serenissima" o anche "la Dominante", è stata per più di un millennio capitale della Repubblica di Venezia.
Il territorio comunale comprende, oltre alla stessa città di Venezia e alle isole lagunari, un'ampia porzione di terraferma comprendente Mestre e Porto Marghera, con il suo vasto polo industriale. È la città con il più alto flusso turistico in Italia, 29.326.000 presenze in provincia nell'anno 2002, rispetto a Roma (19.486.000) e Firenze (9.540.000). Ha un flusso turistico abbastanza costante, anche se i periodi di maggior afflusso sono durante il Carnevale, e il periodo che va fra maggio e ottobre. La dichiarazione di patrimonio dell'umanità da parte dell'UNESCO risale al 1987 e si estende oltre alla città storica anche a tutta la sua laguna.
Il cuore della città di Venezia è Piazza San Marco, per definizione l'unica a meritarsi il nome di piazza: le altre piazze sono chiamate infatti "campi" o "campielli". La Basilica di San Marco appare al centro della piazza, colorata d'oro e rivestita da mosaici che raccontano la storia di Venezia.
Un altro simbolo della città è il Ponte di Rialto: opera di Antonio Da Ponte, sorse nel 1591. Costituiva l'unico modo di attraversare il Canal Grande a piedi: infatti, rimase l'unico ponte fino al 1854, quando fu costruito il Ponte dell'Accademia. Sui lati del corpo centrale si trovano negozi di lusso mentre, alla fine del ponte, nel sestiere di San Polo, la pittoresca pescheria e la chiesa di San Giacomo di Rialto.
Altri importanti monumenti veneziani sono l'Arsenale, la chiesa di Santa Maria della Salute, la basilica di Santa Maria gloriosa dei Frari, le sinagoghe del Ghetto.
I canali principali della città sono il Canal Grande ed il Canale della Giudecca. Il primo taglia in due la città tracciando una "S", il secondo separa il centro storico propriamente detto dall'isola della Giudecca.
Il Carnevale di Venezia:
La prima testimonianza del Carnevale risale ad un documento del Doge Vitale Falier del 1094, dove si parla di divertimenti pubblici e nel quale il vocabolo Carnevale viene citato per la prima volta. L’istituzione del Carnevale da parte delle oligarchie veneziane è generalmente attribuita alla necessità della Serenissima, al pari di quanto già avveniva nell’antica Roma (vedi panem et circenses), di concedere alla popolazione, e soprattutto ai ceti più umili, un breve periodo dedicato interamente al divertimento e ai festeggiamenti, durante il quale i veneziani e i forestieri si riversavano in tutta la città a far festa con musiche e balli sfrenati.
Attraverso l’anonimato che garantivano maschere e costumi, si otteneva una sorta di livellamento di tutte le divisioni sociali ed era autorizzata persino la pubblica derisione delle autorità e dell’aristocrazia. Evidentemente tali concessioni erano largamente tollerate e considerate un provvidenziale sfogo alle tensioni e ai malumori che si creavano inevitabilmente all'interno della Repubblica di Venezia, che poneva rigidi limiti su questioni come la morale comune e l'ordine pubblico dei suoi cittadini.
Le singole edizioni annuali di questo nuovo Carnevale sono state spesso contraddistinte e dedicate ad un tema di fondo, al quale ispirarsi per le feste e gli eventi culturali di contorno. Alcune edizioni sono state anche caratterizzate da abbinamenti e gemellaggi con altre città italiane ed europee, fornendo in questo modo un ulteriore coinvolgimento dell’evento a livello internazionale.
Il Carnevale di Venezia è diventato un grande e spettacolare evento turistico, che richiama migliaia di visitatori da tutto il mondo che si riversano in città per partecipare a questa festa considerata unica per storia, atmosfere e maschere.
I giorni tradizionalmente più importanti del Carnevale veneziano sono il Giovedì grasso e il Martedì grasso, anche se le maggiori affluenze si registrano sicuramente durante i due fine settimana dell’evento.
Nessun commento:
Posta un commento